mercoledì 20 aprile 2011

TELEVISIONE

La tv americana è pensata per i sordi e gli stranieri come me: tutti i programmi e pubblicità sono sottotitolati!! Almeno ora le canzoni dei film e dei telefilm hanno un senso...

Mentre in Italia il digitale fa cristonare contro i pixel del canale con qualche problema di trasmissione - purtroppo spesso mamma RAI - e i programmi disponibili sono scadenti e gratuiti, qui in America la televisione si fonda su un unico principio "guardi ciò che puoi permetterti di pagare!" e se paghi pretendi che almeno si veda!! Decenti dipende... forse da quanto paghi. Nel mio appartemento c'è la versione base... immaginate di avere solo i canali più scrausi di Sky... ma tanto basta per avere una prospettiva differente dell'America rispetto a quella percapita dall'Italia.

Le pubblicità americane sono senza senso sia per i contenuti che la forma. Sembrano fatte per bambini stupidi: colori accesi che non esistono in natura - per fortuna - con una trama che rasenta l'assurdo o l'idiozia... Infatti anche al supermercato se ne vedono di tutti i colori, ma questa è un'altra storia che vi racconterò più avanti.
La pubblicità, oltre ad essere brutta come vi dicevo, è pure tanta nel senso che ne devono mandare così tante in onda che spesso per fare posto alla seguente quella precedente viene accelerata sul finale, quando non addirittura tagliata quasi del tutto fino a divenire un fulmine sullo schermo!
Quando guardavo i cari programmi nazionali, maledivo la pubblicità che interrompeva in modo assurdo - nel mezzo di una battuta - il mio telefilm preferito invidiando quelli oltreoceano che oltre ad aver creato oculatamente DOVE inserire la pubblicità la mandavano in onda esattamente in tali stacchi di scena....
FROTTOLE!!! Qui la pubblicità straripa da ogniddove. Non fai a tempo a goderti una scena dell'ennesima replica* de "La Tata"="the Nanny" che zak pubblicità. Roba che ti vien da dire <<Ma quanto cazzo bisogna pagare per sbarazzarsi di questi annunci?!?>>


News.
Su i telegiornali non posso dire molto perché essendo sottotitolate in diretta sono sfasate di diverse battute e questo mi manda ai matti: senza sottotitoli non capisco una fava, con i sottotitoli quello che leggo è del servizio precedente, per non dire che non mi è molto chiaro quello che leggo soprattutto se lo devo fare rapidamente...
L'unico tipo di informazione che guardo è il meteo perché non c'è bisogno di capire.


Per il buon vecchio quotidiano adesso provvedo anche se mi chiedo quando potrei leggerlo, che ci crediate o meno ho molto da fare oppure sono troppo stanca per fare quella che si tiene aggiornata. 
Per questo mi vergogno e mi scuso profondamente.


* In realtà non sono esattamente repliche se consideriamo che la cara vecchia "zia Assunta" immigrata dalla ciociaria negli anni 50 in realtà è la madre "Sylvia" e la protagonista "Francesca Cacace" immigrata a sua volta è nella versione originale "Franny Fine"  un'americana ebrea del Queen's... non mi ricordavo che Frosinone fosse la periferia di New York... è che di geografia non sono mai stata una cima! 
L'unica italoamericana è l'amica scema...sob!

2 commenti:

  1. Aimè, è tempo di rivelarti un altro segreto sulla tv americana.... I sottotitoli non sono di default, sono semplicemente stati impostati sul tuo televisore dal precedente coinquilino (probabilmente staniero...)!

    In Italia confesso di non avere mai usato i sottotitoli, ma forse la pubblicità non è sottotitolata!!

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  2. L'ho scoperto tempo addietro mentre cercavo di cambiare delle impostazioni... ma sicuramente in Italia sono pochi i programmi sottotitolati. Mary che puoi dire in proposito? La pubblicità sicuramente sarebbe un lusso.

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